PATRIA MIA      (wma, 1MB)

 

La canzone è stata composta nel 1928 da Costanzo di Guzman

con parole di Giuseppe Cuore di Gesù.

 

Paese mio, oh Filippine, 

terra di fiori dorati!

Le tue mani colme d'amore 

mi accarezzano con la tua bellezza.

Anche il conquistatore

 ne è stato rapito e il mio paese 

è stato imprigionato e ha sofferto.

Persino gli uccelli liberi di volare

piangono, quando sono chiusi in gabbia. 

Il mio bellissimo paese

vuole volare via.

Filippine mie, tanto amate,

nido di lacrime e povertà, 

voglio vedervi spiegare le ali

completamente libere!

 

(Traduzione: Silvana Bottignole; esecuzione: Best of pinoy folk)